Dal 2013, possibile «stangata» per i locatori
Tra le misure per recuperare le risorse necessarie a coprire la riforma del lavoro, anche la riduzione forfettaria del canone di locazione dal 15% al 5%
La riforma del mercato del lavoro, definita di “rilievo storico” e, a detta del Governo, in grado di portare crescita e occupazione, oltre a efficienza ed equità, ha un costo. Se, infatti, la prima bozza di Ddl. in materia prevedeva un Capo dedicato alla copertura finanziaria, ma privo ancora di contenuti, ieri sono trapelati alcuni interventi per recuperare le risorse necessarie a finanziare le misure previste.
Innanzitutto, l’onere derivante dalla riforma del mercato del lavoro è valutata in poco più di 1,7 miliardi per il 2013: a seguire, quasi 3 miliardi per il 2014 (2,921), 2,5 per il 2015, per poi gradualmente “scendere”, di anno in anno, per restare però sempre oltre i 2 miliardi (2,225 nel 2021). La somma da recuperare è di non poco conto e, per la maggior ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41