Riforma del Catasto urbano di «ampio respiro»
Il Ddl. delega fiscale prevede sia la ridefinizione delle rendite, sia nuovi criteri per formazione e aggiornamento del Catasto fabbricati
Il Ddl. recante la delega al Governo in materia di riforma fiscale contempla anche la revisione del Catasto fabbricati.
Dalla lettura della bozza di testo approvato dal Consiglio dei Ministri, circolata ieri, si evince subito che non si tratta di una mera revisione (generale) degli estimi. Il Governo è delegato ad un’operazione di più ampio respiro: con uno o più decreti legislativi, verranno sì ridefinite le rendite delle unità immobiliari iscritte al Catasto fabbricati, ma nel contempo saranno dettati nuovi criteri e meccanismi per la formazione e l’aggiornamento del Catasto urbano. Vediamo quali sono le linee direttrici contenute nella delega.
Sotto un primo profilo, la riforma determinerà il passaggio dall’attuale inventariazione catastale, imperniata sulla rendita (intesa ...
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