Beni confiscati, anche il Cndcec chiede di eliminare il requisito d’anzianità per l’elenco
Eliminare i vincoli d’anzianità a cui risulta attualmente subordinata l’iscrizione nell’elenco in materia di gestione di beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. La richiesta, dopo la contrarietà espressa nei giorni scorsi dall’Unione Giovani, arriva dal CNDCEC, che, a mezzo comunicato stampa, ha reso noto oggi di aver inviato al Direttore dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata una proposta di modifica del protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso 16 maggio 2012.
Pur ribadendo ampia soddisfazione per l’iniziativa che riconosce alla categoria un importante ruolo anche sotto un profilo sociale, come messo in luce dal presidente Siciliotti in sede di sottoscrizione del protocollo – si legge nel comunicato – secondo il Consiglio nazionale sarebbe opportuno procedere a una revisione delle pattuizioni, eliminando, appunto, il vincolo d’anzianità, come del resto aveva già annunciato a Eutekne.info il Consigliere Felice Ruscetta, commentando la firma del protocollo.
A tal riguardo, nella comunicazione inviata al Direttore dell’Agenzia, si evidenzia che i commercialisti, come previsto dalla legge professionale, possono vantare specifiche competenze per svolgere i delicati incarichi presi in considerazione nel protocollo. Secondo il CNDCEC, queste competenze specifiche appartengono a tutti gli iscritti per il solo fatto dell’iscrizione all’Albo. Inoltre, le competenze vengono aggiornate e perfezionate tramite la formazione professionale continua.
Per evitare di creare situazioni di disparità di trattamento tra gli iscritti allo stesso Albo, il Consiglio nazionale ha chiesto di estendere anche ai giovani professionisti, senza limiti di anzianità, la possibilità di richiedere l’iscrizione nell’Elenco, sottoponendo all’attenzione dell’Agenzia sia una proposta di modifica dell’art. 3, punto 1, del protocollo d’intesa, sia la richiesta di prorogare il termine previsto dall’art. 2, comma 2, relativo alla data di scadenza della presentazione dell’Elenco, al fine di inserire, già in sede di prima formazione dell’Elenco, i giovani commercialisti.
La circostanza per cui, ai fini dell’iscrizione, i richiedenti possono certificare la frequenza relativa a convegni, master e seminari di studio per almeno 20 ore (art. 3, punto 9, del protocollo), giustificano l’ulteriore proposta del Consiglio tesa a stabilire che la prima revisione dell’Elenco venga effettuata entro il 31 dicembre 2012 e comunque non oltre la chiusura dell’anno solare. Resterebbe invariata la cadenza biennale delle revisioni e dell’aggiornamento dell’Elenco successive alla prima. (Redazione)
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