Sostegno al reddito, possibile «deroga» ai pagamenti elettronici oltre 1.000 euro
L’INPS ha chiarito che a luglio, agosto e settembre, in caso di significative concentrazioni, l’Ufficio postale potrà assicurare il pagamento allo sportello
Il divieto per l’INPS, come per le altre Pubbliche Amministrazioni, di effettuare pagamenti in contanti o con assegno circolare per importi che superino i 1.000 euro – entrato in vigore il 1° luglio – riguarda le pensioni e le altre prestazioni erogate dall’Istituto, nonché le prestazioni a carico del Fondo di Garanzia del TFR, istituito presso il medesimo.
Va ricordato che l’art. 12, comma 2, del DL 201/2011 ha introdotto l’obbligo, per le P.A., di utilizzare strumenti di pagamento elettronici, disponibili presso il sistema bancario o postale (comprese le carte di pagamento prepagate) per la corresponsione di qualsiasi emolumento, a chiunque destinato, di importo superiore ai 1.000 euro netti. Il termine per l’adeguamento alle nuove modalità di pagamento era stato ...
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