La mancata esposizione in dichiarazione non impedisce il rimborso IVA
La Cassazione ha chiarito che la dichiarazione non costituisce la fonte dell’obbligo tributario, né produce effetti assimilabili a quelli di una confessione
La Corte di Cassazione, con sentenza 28 giugno 2012, n. 10808, chiarisce che il rimborso dell’IVA può essere richiesto dal contribuente, beneficiario del credito ceduto nei confronti dell’Amministrazione finanziaria, anche se il cedente non lo ha esposto in dichiarazione.
La questione origina dal rigetto della C.T. Reg. della Lombardia, all’appello presentato dall’Amministrazione finanziaria, che aveva ritenuto illegittimo il silenzio-rifiuto formatosi sulla richiesta di rimborso dell’imposta presentata dal cessionario di un credito poiché il cedente non aveva dichiarato (esposto) l’IVA.
I giudici passano attraverso due argomentazioni preliminari, tra loro concentriche: da un lato, la Corte contrasta l’assunto dell’Amministrazione finanziaria secondo ...
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