Terreni agricoli, perizia di rivalutazione anche post compravendita
A ribadirlo è la Cassazione, alla luce dell’assenza di limitazioni stabilite dalla legge e dell’irrilevanza dei contenuti delle circolari amministrative
La perizia di rivalutazione dei terreni, edificabili e con destinazione agricola, può essere giurata anche in data posteriore a quella in cui è avvenuta la compravendita immobiliare. Accogliendo il ricorso dei contribuenti, la Cassazione, con l’ordinanza n. 11062/2013, si è espressa in tal senso per la seconda volta, dopo la sentenza n. 30729 del 30 dicembre 2011.
Prima di addentrarci nello specifico, è utile rimarcare che l’art. 1, comma 473 della L. n. 228/2012 (Legge di stabilità 2013) ha riaperto, modificando i termini di cui al comma 2 dell’art. 2 del DL n. 282/2002 convertito, la possibilità di procedere alla rideterminazione dei valori di acquisto anche dei terreni edificabili e con destinazione agricola, come previsto dall’art. 7 della L. n. 448/2001 (Finanziaria ...
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