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Con domanda di variazione catastale, confermata la ruralità ICI «retroattiva»

Il Dipartimento delle Finanze ha chiarito che la disposizione del DM 26 luglio 2012 non è arbitraria, ma fondata su una norma di legge

/ Antonio PICCOLO

Venerdì, 31 maggio 2013

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Ai fini dell’ICI, il riconoscimento della ruralità dei fabbricati ha effetto retroattivo, se i contribuenti, avvalendosi della particolare procedura prevista dal comma 2-bis dell’art. 7 del DL n. 70/2011 (conv. L. n. 106/2011), hanno presentato le domande di variazione catastale per l’attribuzione delle categorie A/6 (fabbricati abitativi) e D/10 (fabbricati strumentali).

Lo ha chiarito il Dipartimento delle Finanze che, con risposta al question time in Commissione Finanze alla Camera n. 5-00188 di ieri, ha sottolineato che la disposizione del DM 26 luglio 2012 non è arbitraria, come invece ritenuto da una parte della giurisprudenza tributaria di merito, ma fondata su una precisa norma di legge. Tuttavia, conclude il documento in esame, non sarebbe superflua una disposizione ...

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