Compensazione dei crediti per imposte dirette al primo banco di prova
In assenza di indicazioni contrarie da parte dell’Agenzia, compensazione ammessa anche senza visto preventivo
Scade oggi il primo termine utile per la compensazione dei crediti di imposte dirette per i quali, se superiori a 15.000 euro su base annua, si applicano le novità contenute nella legge di stabilità 2014.
In assenza di chiarimenti ufficiali da parte dell’Agenzia delle Entrate, vale la pena di riepilogare i principali aspetti dubbi della nuova disposizione, così come sono stati interpretati nei primi commenti della dottrina.
In primo luogo, l’apposizione del visto non dovrebbe essere preventiva. Depongono, a favore di tale soluzione, il tenore letterale della disposizione e il fatto che non è stato modificato il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 21 dicembre 2009, che fissa i criteri per l’utilizzo del canale telematico indispensabile ai fini della ...