Più lontana l’ipotesi di rinvio della prima rata TASI
Comuni contrari a un’eventuale proroga, perché creerebbe un buco di liquidità
La scadenza della prima rata della TASI, fissata al 16 giugno, dovrebbe restare inalterata. In vista, infatti, non pare esserci alcuna proroga.
L’orientamento sarebbe emerso ieri al Ministero dell’Economia, al termine di un giro di incontri con i Comuni, che non hanno manifestato l’esigenza di un rinvio, anzi.
L’ha confermato il Presidente dell’ANCI, Piero Fassino, che, al termine dei lavori della Conferenza unificata, ha dichiarato: “Smentisco che l’ANCI abbia chiesto o intenda chiedere lo slittamento dei termini di pagamento della TASI”. La TASI e l’IMU “sono le principali fonti di finanziamento per i servizi che vengono erogati dai Comuni e un eventuale slittamento del pagamento creerebbe un buco di liquidità drammatico e l’impossibilità
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