ArtBonus con bonifico «ordinario»
Non sussistono regole «ad hoc» che prevedano l’indicazione della norma di riferimento
Nonostante i chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate, nella circ. 24/2014, in merito al c.d. “ArtBonus” di cui all’art. 1 del DL n. 83/2014 (si veda “«ArtBonus» in tre quote di pari importo” del 1° agosto), sussistono ancora alcuni dubbi applicativi riguardo l’agevolazione in esame.
Con riferimento alle modalità di effettuazione delle liberalità in denaro, la citata circolare ha precisato che le erogazioni liberali devono essere eseguite tramite banca (es. bonifico), ufficio postale (es. versamento su conto corrente intestato al beneficiario), carte di credito, di debito (bancomat) e prepagate, nonché attraverso assegni bancari e circolari. Si tratta, quindi, di strumenti di pagamento c.d. “tracciabili”.
Di conseguenza, nonostante non ...