L’impiego di personale non implica sempre l’assoggettamento ad IRAP
C’è autonoma organizzazione solo se l’apporto del lavoratore eccede il minimo indispensabile all’esercizio dell’attività
Con le sentenze 1544 e 1545 depositate ieri, 27 gennaio 2015, la Corte di Cassazione aggiunge due ulteriori tasselli al tema della rilevanza del personale e delle prestazioni di terzi ai fini della configurabilità di un’autonoma organizzazione. In particolare, i giudici confermano la posizione delle ultime sentenze maggiormente favorevoli al contribuente (si veda “IRAP professionisti, «excursus» della Cassazione sull’impiego di personale” del 20 dicembre 2014).
Con la prima pronuncia, viene, infatti, ribadito che la circostanza di avvalersi, in modo non occasionale, di lavoro altrui non può essere considerata di per sé sola – secondo un giudizio aprioristico che prescinda da qualunque valutazione di contesto e da qualunque apprezzamento di fatto in ordine al contenuto ...