Variazioni del modello EAS per gli enti associativi «agli sgoccioli»
L’adempimento, obbligatorio per mantenere le agevolazioni fiscali, scade a fine mese
Scade il 31 marzo il termine per l’invio telematico del modello EAS da parte degli enti non commerciali associativi che si avvalgono delle agevolazioni tributarie, dovendo comunicare all’Agenzia delle Entrate le variazioni dei dati intervenute nell’anno precedente.
Tale aggiornamento non sussiste in ogni caso per i dati – ancorché variati – relativi a:
- proventi per attività di sponsorizzazione o pubblicità, punto 20;
- messaggi pubblicitari per la diffusione dei beni e servizi, punto 21;
- ammontare medio delle entrate complessive, punto 23;
- numero di associati, punto 24;
- ammontare di erogazioni liberali ricevute, punto 30;
- ammontare di contributi pubblici ricevuti, punto 31;
- organizzazione, numero e giorni delle manifestazioni di raccolta pubblica di fondi, punto 33.
Finalità ...
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