Prestazioni «generiche» a soggetti UE indicate con N6 nei dati fattura
Il chiarimento contenuto in una nuova risposta dell’Agenzia delle Entrate
Lunedì, 2 ottobre 2017
Con la risposta ad una nuova FAQ pubblicata nel servizio “Fatture e Corrispettivi” dell’Agenzia delle Entrate, è stato chiarito che tutte le fatture che recano l’annotazione “inversione contabile” devono essere codificate come “N6” nell’ambito della comunicazione dei dati delle fatture.
Il principio si applica a tutte le cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate nei confronti di un soggetto passivo che è debitore dell’imposta in un altro Stato dell’Unione Europea, per le quali a norma dell’art. 21 comma 6-bis lett. a) del DPR 633/72 è emessa fattura con la dicitura “inversione contabile” o “reverse charge” (sono escluse le prestazioni bancarie ed assicurative esenti IVA ex art. 10 nn. da
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