Non retroattiva la disciplina vigente della piccola proprietà contadina
Le disposizioni precedenti richiedevano che entro tre anni dal rogito, a pena di decadenza, fosse presentato il certificato definitivo dell’Ispettorato agrario
Le “vecchie” agevolazioni tributarie a favore della piccola proprietà contadina (PPC), di cui alla L. n. 604/1954 (oggi sostituite dalle agevolazioni di cui all’art. 2 comma 4-bis del DL 30 dicembre 2009 n. 194), sono ancora oggetto di contenzioso tra Fisco e contribuenti, come si desume da due recenti pronunciamenti, nonostante la sua disciplina sia applicata da più di 60 anni.
Infatti, con l’ordinanza n. 28845/2017, la Corte di Cassazione, accogliendo il ricorso dell’Agenzia delle Entrate, ha ulteriormente ribadito che il contribuente che intenda usufruire dei benefici fiscali previsti per la piccola proprietà contadina dalla L. n. 604/1954 e che all’atto della registrazione del rogito si sia limitato a produrre l’attestazione provvisoria dell’Ispettorato ...
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