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Termine per la notifica degli avvisi di recupero dall’uso effettivo del credito

La Cassazione, nelle recenti pronunce, fonda il proprio orientamento sulla natura accertativa dell’atto

/ Alice BOANO

Lunedì, 11 giugno 2018

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È ormai consolidato, in giurisprudenza, l’orientamento che equipara l’avviso di recupero dei crediti d’imposta, disciplinato dall’art. 1 comma 421 e ss. della L. n. 311/2004, all’avviso di accertamento.
Secondo la Corte di Cassazione, si tratterebbe, a tutti gli effetti, di avvisi di accertamento delimitati nell’oggetto, che costituiscono manifestazioni della volontà impositiva da parte dello Stato (Cass. 7 luglio 2017 n. 16761, Cass. 3 novembre 2010 n. 22322).

Alla luce di tale assunto, derivano alcune importanti conseguenze, quali la possibilità di essere oggetto di ricorso (Cass. 7 marzo 2018 n. 5422) ovvero l’applicabilità del termine dilatorio di sessanta giorni tra la consegna del verbale di constatazione e l’emissione dell’avviso ai

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