Prosegue l’attività di contrasto al dumping contrattuale
Per l’INL vanno considerati i contratti «leader» sottoscritti dalle organizzazioni comparativamente più rappresentative sul piano nazionale
Solo i contratti collettivi stipulati dalle organizzazioni comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, integrano la disciplina di legge prevista per alcune tipologie contrattuali e consentono il godimento di benefici normativi e contributivi. È questo l’aspetto più rilevante che emergeva dalla circ. n. 3 del 25 gennaio scorso, con cui l’INL si era soffermato sulle conseguenze della mancata applicazione di detti contratti. Lo scorso 20 giugno l’Agenzia ispettiva, proprio partendo dai principi fissati dalla predetta circolare, è intervenuta nuovamente sull’argomento, attraverso una notizia pubblicata sul sito proprio internet, ribadendo la ferma volontà di vigilare sulla corretta applicazione dei CCNL a tutela dei lavoratori.
Il fenomeno in questione, finito ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41