Patteggiamento libero per gli omessi versamenti
Il pagamento dell’imposta non vale per l’accesso al rito alternativo ma come causa di non punibilità
La previsione normativa che subordina l’applicazione della pena su richiesta delle parti ex art. 444 c.p.p. (c.d. “patteggiamento”) al pagamento del debito tributario (art. 13-bis comma 2 del DLgs. 74/2000) non si applica alle fattispecie di omesso versamento di cui agli artt. 10-bis, 10-ter e 10-quater comma 1 del DLgs. 74/2000, dal momento che, per esse, l’eventuale pagamento nei termini previsti vale come causa di non punibilità. Ad affermarlo è la Cassazione nella sentenza n. 38684, depositata ieri.
In esito alle modifiche apportate dal DLgs. 158/2015, i commi 1 e 2 dell’art. 13 del DLgs. 74/2000 stabiliscono che i reati di cui agli artt. 10-bis, 10-ter e 10-quater comma 1 (omesso versamento di ritenute dovute o certificate, omesso versamento IVA ed indebita ...
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