All’amministratore rimborsati solo i costi chilometrici
In assenza di puntuali decisioni in materia, invece, non vanno rimborsati i costi per il vitto
In assenza di indicazioni nelle decisioni attinenti ai compensi da corrispondere agli amministratori, a questi spetta il rimborso dei costi chilometrici derivanti dall’espletamento della propria attività, ma non anche delle spese per il vitto sostenute in occasione delle trasferte. Mentre, infatti, i primi sono affrontati “a causa” dell’incarico, le seconde avvengono solo “in occasione” dello stesso. A precisarlo è il Tribunale di Torino, nella sentenza n. 5384/2018.
Il caso attiene ad una srl avente ad oggetto sociale “lavori e costruzioni in genere di edilizia civile e industriale” con più cantieri aperti contemporaneamente in un’area di oltre 100 km dalla sede sociale. Gli amministratori unici succedutisi nello svolgimento dell’incarico ...
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