Saldo attivo di rivalutazione con regime dei dividendi variabile
Per l’imposizione in capo ai soci, l’anno di formazione della riserva dipende dall’aliquota IRES che il saldo non affrancato sconta in sede di distribuzione
La risposta a interpello dell’Agenzia delle Entrate n. 332/2019, pubblicata ieri, ha chiarito il trattamento fiscale applicabile ai soci, titolari di partecipazioni qualificate, i quali hanno percepito, nel corso del periodo d’imposta 2018, somme derivanti dalla distribuzione parziale della riserva di rivalutazione iscritta in bilancio a seguito della rivalutazione degli immobili di impresa ex art. 15 del DL 185/2008.
Nel caso di specie tale riserva, che accoglie il saldo attivo della rivalutazione, non è stata oggetto di affrancamento ai fini fiscali.
La riserva di rivalutazione ha, per il socio percipiente, natura di utile, imponibile secondo la disciplina dei dividendi.
Il regime fiscale applicabile ai soci al momento della percezione del dividendo dipende dall’individuazione ...
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