ACCEDI
Giovedì, 19 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

La scissione è revocabile

Per l’Avvocato generale della Corte di Giustizia Ue l’art. 12 e l’art. 19 della direttiva 891/1982 non ostano all’azione pauliana

/ Maurizio MEOLI

Venerdì, 27 settembre 2019

x
STAMPA

download PDF download PDF

In linea di principio, l’art. 12 della direttiva 891/1982 non osta a che i creditori di una società scissa, i cui diritti siano anteriori alla scissione, esercitino un’azione pauliana (revocatoria) a scissione attuata e anche quando non abbiano fatto ricorso allo strumento di tutela previsto nel diritto nazionale in applicazione di detta disposizione, purché, però, una tale azione non pregiudichi la tutela degli altri creditori cui si riferisce la stessa disposizione. Non potendo l’azione in questione essere assimilata ad un’azione di nullità ai sensi della direttiva 891/1982, l’art. 19 di detta direttiva deve essere interpretato nel senso che esso non osta all’esercizio di un’azione pauliana (revocatoria) dopo che la scissione sia stata attuata, ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU