«Scissioni di cassa» non elusive a certe condizioni
Queste operazioni possono essere effettuate in neutralità fiscale trasferendo i concetti espressi dall’Agenzia in tema di spin off immobiliari
Venerdì, 31 gennaio 2020
Il tema dell’abuso del diritto ha storicamente riguardato anche quelle operazioni solitamente denominate “scissioni di cassa”. Si tratta di operazioni che prevedono la scissione, proporzionale o non proporzionale, di risorse finanziarie liquide (cassa, partecipazioni, ecc.) che risultano “eccedenti” in capo alla scissa e che vengono trasferite in capo a una o più beneficiarie.
Le operazioni sono finalizzate a trasferire la liquidità in eccesso della scissa presso società di nuova costituzione con, in generale, l’obiettivo di effettuare nuovi investimenti in settori di business che risultino diversi da quelli in cui opera la scissa. Di frequente queste operazioni sono realizzate perché nella scissa sorgono dissidi tra i soci in merito alle strategie di investimento
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