Regime IVA agevolato per le forniture all’Agenzia spaziale europea
La non imponibilità si estende alla progettazione purché sussista un collegamento funzionale con la materiale realizzazione dell’opera
Gli acquisti effettuati dall’Agenzia spaziale europea (ASE) non sono assoggettati a IVA per effetto dell’art. 11 comma 3 dell’Accordo tra la Repubblica italiana e l’Agenzia stessa, ratificato con L. 4 agosto 2016 n. 157, ove si tratti di acquisti di beni e servizi o importazioni effettuati nell’esercizio delle relative funzioni “per un valore superiore al tetto stabilito dalla normativa nazionale per le Organizzazioni Internazionali che già operano in Italia”.
È da precisare che le somme erogate dall’Agenzia rappresentano, in verità, il corrispettivo per la fornitura di beni o lo svolgimento di prestazioni di servizi ai sensi degli artt. 2 e 3 del DPR 633/72. Nel caso dei servizi, si tratta eminentemente di prestazioni consistenti nell’esecuzione
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