Detrazione IVA a ostacoli in caso di separazione delle attività
Per i beni e i servizi a uso promiscuo occorre individuare la quota imputabile a ciascuna attività
I soggetti passivi che esercitano più attività economiche sono tenuti ad applicare unitariamente e cumulativamente l’IVA, con riguardo al volume d’affari complessivo (art. 36 comma 1 del DPR 633/72). A fronte di questa regola generale, tuttavia, è prevista la separazione delle attività:
- per obbligo, nei casi espressamente stabiliti (es. esercizio contemporaneo di imprese e di arti o professioni);
- su opzione del soggetto passivo, in relazione ad attività sostanzialmente diverse fra loro individuate, di regola, da differenti codici ATECO; oppure, per attività con il medesimo codice, se sussiste una costante uniformità nei loro elementi essenziali e sono suscettibili di essere distinte in base a criteri oggettivi (circ. Agenzia delle Entrate n. 19/2018).
La separazione delle attività ...
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