I lavoratori domestici possono richiedere il riesame delle indennità COVID-19 respinte
L’INPS, con il messaggio n. 2715 pubblicato ieri, fornisce le istruzioni ai lavoratori domestici, per la presentazione delle richieste di riesame delle domande di indennità COVID-19 (ex art. 85 del DL 34/2020) respinte a seguito dell’istruttoria svolta in modo automatizzato.
Nello specifico, l’accesso al riesame on line è disponibile nella homepage del sito www.inps.it, da cui l’utente viene indirizzato alla pagina di autenticazione ai servizi INPS. A tal fine, il richiedente deve essere in possesso di una delle seguenti credenziali: PIN ordinario o dispositivo rilasciato dall’INPS; SPID di livello 2 o superiore; Carta di identità elettronica 3.0 (CIE); Carta nazionale dei servizi (CNS).
Per inoltrare la richiesta di riesame, il soggetto interessato deve accedere all’apposita sezione della pagina web “Richiesta di riesame”, all’interno della quale è possibile sia visualizzare le informazioni relative alla domanda presentata, e al provvedimento di rigetto, sia trasmettere la richiesta di riesame inserendo la relativa motivazione. Inoltre, l’utente ha la possibilità di allegare eventuali documenti in formato PDF, JPEG, PNG e TIFF.
Una volta inviata, la richiesta di riesame verrà protocollata e le informazioni ad essa correlate verranno rese disponibili nella medesima sezione del sito web.
In alternativa, tale richiesta di riesame può essere presentata sia attraverso il servizio di Contact Center Multicanale (l’utente in questo caso dovrà essere munito di PIN, ovvero, per i possessori SPID, CIE o CNS, di PIN Telefonico generato mediante l’apposita funzione disponibile nella sezione personale MyINPS del portale istituzionale) sia avvalendosi dei servizi gratuiti forniti dagli Enti di Patronato.
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