Anche la compravendita non trascritta, ma registrata, salva il bonus prima casa
Ciò purché avvenga entro un anno dall’alienazione infraquinquennale e abbia a oggetto un immobile da adibire ad abitazione principale
In caso di alienazione dell’immobile acquistato con il beneficio “prima casa” entro 5 anni dall’atto agevolato, la decadenza può essere evitata se il contribuente acquista, entro un anno, un nuovo immobile da adibire ad abitazione principale, anche ove il secondo atto di acquisto non sia trascritto.
Lo chiarisce la Corte di Cassazione con la pronuncia n. 12813, pubblicata ieri.
Oggetto del contendere era l’efficacia di un atto di acquisto immobiliare non trascritto, al fine di evitare la decadenza dall’agevolazione prima casa, in ipotesi di vendita dell’immobile agevolato prima di 5 anni.
Va ricordato, infatti, che il comma 4 della Nota II-bis all’art. 1 della Tariffa, Parte I, allegata al DPR 131/86, individua, tra le cause di decadenza dall’agevolazione,
...Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41