Rivalutazione dei beni sino al 2022 anche in Francia
Per le partecipazioni, però, le plusvalenze continuano a essere computate assumendo il valore storico
Anche il legislatore francese ha disposto, nell’ottica di tutelare il patrimonio delle imprese, una legge speciale di rivalutazione dei beni d’impresa.
Con la legge di bilancio 2021 (art. 31 della L. 2020-1721) e il conseguente inserimento nel Code général des impôts dell’art. 238-bis JB è stata infatti prevista la possibilità, per le imprese in contabilità ordinaria, di rivalutare l’insieme delle immobilizzazioni materiali e finanziarie (escludendo, quindi, i beni immateriali); l’opzione può essere esercitata nei bilanci degli esercizi 2020, 2021 o 2022.
Diversamente da quanto disposto dalle norme italiane, la rivalutazione è sempre, in sé, gratuita. Tuttavia, in deroga al principio, vigente nella legislazione transalpina, per cui le rivalutazioni comportano la ...
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