I versamenti dei morosi nel 2022 dovrebbero rientrare nel condono CNPR
Gentile Redazione,
in data 18 febbraio 2022 numerosissimi iscritti alla Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza a favore dei Ragionieri e Periti Commerciali, non in regola con i versamenti delle somme dovute a titolo di contributi, si sono visti recapitare, a mezzo posta elettronica certificata, una messa in mora interruttiva dei termini di prescrizione (si ricorda che tale termine è di 5 anni) per i contributi relativi al periodo 2017-2019.
In data 19 marzo 2022, attraverso la stampa specializzata, si apprende che con provvedimento firmato dal MEF e dal Ministero del Lavoro il giorno 17 marzo 2022, annunciato dal Presidente della stessa CNPR il giorno 18 marzo 2022 al convegno dell’ANC a Pisa, si dà il via libera alla Cassa di previdenza dei Ragionieri per l’applicazione di sanzioni e interessi ridotti (in parole povere condono) agli iscritti morosi che intendono salvare la propria posizione.
Tutto questo vuole significare che la CNPR aveva già da tempo (che non è qualche giorno e neppure qualche mese) approvato nelle sue sedi istituzionali il provvedimento agevolativo da sottoporre al Ministero.
Allora mi sia consentito dire a gran voce che l’invio delle lettere di messa in mora e interruttive dei termini di prescrizione inviate nel mese di febbraio sono quanto di più mortificante per tutti gli iscritti che hanno provveduto a versare i loro contributi arretrati fino alla data odierna.
I vertici della CNPR, in attesa diciamo della presa d’atto da parte del Ministero, non hanno ritenuto opportuno attendere ancora un mese prima di sollecitare la regolarizzazione dei morosi? E i delegati alla Cassa, che avevano conoscenza della questione, come si sono posti rispetto alle problematiche dei deleganti?
Il mio personale consiglio al Presidente Pagliuca è quello di attivarsi perché possano rientrare nel condono tutti i versamenti effettuati dai morosi almeno dal 1° gennaio 2022 con conseguente restituzione delle sanzioni corrisposte, anche per evitare che chi si senta discriminato possa agire nelle sedi appropriate a danno della CNPR.
Piero Coppola
Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Nocera Inferiore
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