Richiesta di differimento per ferie collettive entro il 31 maggio
L’autorizzazione non vincola l’azienda che può effettuare i versamenti e gli adempimenti entro le ordinarie scadenze
I datori di lavoro hanno tempo fino al 31 maggio 2022 per trasmettere all’INPS, in via telematica, la richiesta di differimento dei termini di versamento e di denuncia dei contributi dovuti per chiusura aziendale per ferie collettive.
Tale termine, si ricorda, non è perentorio in quanto l’Istituto previdenziale può comunque accogliere, in situazioni particolari, anche domande presentate oltre il termine del 31 maggio.
L’adempimento in trattazione riguarda nello specifico quelle aziende che intendono chiudere o sospendere la propria attività in un determinato arco di tempo (di solito nel periodo estivo, anche se è possibile scegliere un periodo diverso) al fine di permettere ai propri dipendenti la fruizione delle ferie previste per legge e per contratto collettivo. La chiusura
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