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LAVORO & PREVIDENZA

Buste paga più pesanti nelle imprese radiotelevisive private e multimediali

Fissata a 48 mesi la durata massima del contratto a termine, anche per effetto di proroghe o rinnovi

/ Alessandro MORI

Giovedì, 2 giugno 2022

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Siglato il 26 maggio 2022 tra Confindustria Radio Televisioni e le OO.SS. dei lavoratori (Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil) l’Accordo per il rinnovo del CCNL 19 dicembre 2017 applicabile ai dipendenti di imprese radiotelevisive, multimediali e multipiattaforma, scaduto il 31 dicembre 2020. La nuova disciplina, la cui decorrenza coincide con la data di stipula, scadrà il 31 dicembre 2024.

In primo luogo si evidenziano le novità di carattere economico, che si traducono in nuovi minimi retributivi con decorrenza luglio 2022, novembre 2023 e ottobre 2024 (per il comparto televisivo) e luglio 2022 e novembre 2023 (per il comparto radiofonico), oltre che nella previsione di un’indennità forfetaria Una Tantum pari a 250 euro in cifra fissa da corrispondere con la retribuzione del prossimo

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