Riversamento del credito anche per gli atti impugnati
Dopo la domanda è necessario presentare istanza di sospensione del processo
La procedura di riversamento del credito permette di regolarizzare gli indebiti utilizzi in compensazione del credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo disciplinato dall’art. 3 del DL n. 145/2013, limitatamente alle spese sostenute ma ritenute non agevolabili.
A seguito del riversamento del credito indebitamente compensato, il contribuente ottiene lo stralcio delle sanzioni amministrative, degli interessi e la non punibilità penale per il delitto di indebita compensazione.
In base all’art. 5 comma 12 del DL 146/2021, la procedura di riversamento non può riguardare crediti d’imposta utilizzati in compensazione contestati “con un atto di recupero crediti, ovvero con altri provvedimenti impositivi, divenuti definitivi” al 22 ottobre 2021, data di entrata
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