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IMPRESA

Responsabile la banca centrale nazionale poco diligente

La Corte di Giustizia Ue interviene sul caso della soppressione degli strumenti finanziari in applicazione di misure di risanamento

/ REDAZIONE

Mercoledì, 14 settembre 2022

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La Corte di Giustizia Ue, nella sentenza di ieri, 13 settembre 2022, relativa alla causa n. C-45/21, ha stabilito che gli artt. 123 § 1 TFUE e 21.1 del Protocollo (n. 4) sullo Statuto del Sistema europeo di banche centrali e della Banca centrale europea devono essere interpretati nel senso che essi non ostano a una normativa nazionale la quale stabilisca che una banca centrale nazionale, facente parte del Sistema europeo di banche centrali (SEBC), è responsabile, con i propri fondi, per i danni subiti da ex titolari di strumenti finanziari che questa stessa banca ha soppresso in applicazione di misure di risanamento ordinate dalla suddetta banca centrale, ai sensi della Direttiva 2001/24/Ce, in materia di risanamento e liquidazione degli enti creditizi, qualora, nell’ambito di un ...

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