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Sabato, 8 febbraio 2025 - Aggiornato alle 6.00

IL PUNTO / FISCALITÀ INTERNAZIONALE

Doppia residenza fiscale alla prova del frazionamento del periodo d’imposta

Lo «split year», previsto sulle sole direttrici tra Italia e Svizzera o Germania, al centro di numerosi interpelli nello scorso mese di gennaio

/ Emanuele LO PRESTI VENTURA

Mercoledì, 15 febbraio 2023

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Il trasferimento della residenza fiscale di una persona fisica, in entrata o in uscita dall’Italia, genera assai spesso situazioni di complessa gestione. Si ricorda che un contribuente è fiscalmente residente in Italia ove per la maggior parte del periodo d’imposta e, quindi, dell’anno solare abbia sul territorio almeno uno dei tre requisiti riportati dall’art. 2 comma 2 del TUIR: trattasi, nello specifico, della residenza anagrafica, della residenza civilistica o, ancora, del domicilio.

Risulta evidente come l’integrazione, in fase di arrivo, di almeno uno dei predetti elementi già da una certa data entro il primo semestre dell’anno X o la loro perdita integrale, in fase di uscita, solo a partire da un certo giorno relativo al suo secondo semestre porterà ...

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