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LAVORO & PREVIDENZA

Alla Consulta l’applicabilità della reintegra ai soli casi di nullità espressa

Per la Cassazione la tutela limitata al licenziamento discriminatorio o riconducibile ad altri casi di nullità previsti contrasta con la legge delega

/ Giulia CAPRA QUARELLI

Giovedì, 20 aprile 2023

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La Suprema Corte, con l’ordinanza interlocutoria n. 9530/2023, ha rimesso alla Consulta la questione di legittimità riguardante l’art. 2 comma 1 del DLgs. 23/2015, ritenendola rilevante e non manifestamente infondata con riferimento all’art. 76 Cost. nella parte in cui la tutela reintegratoria viene delimitata alle ipotesi di pronuncia dichiarativa della nullità del licenziamento in quanto discriminatorio ovvero poiché riconducibile ad altri casi di nullità espressamente previsti dalla legge.

Ad avviso della Cassazione, la previsione della nullità del licenziamento in ipotesi espressamente previste dalla legge si pone in contrasto con la ratio della norma della legge delega di cui all’art. 1 comma 7 lett. c) della L. 183/2014, che pare ricomprendere nell’area della

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