Per i dirigenti del terziario 450 euro di aumenti nel quadriennio
Previsti anche 700 euro di una tantum in maggio 2023 e ulteriori 1.300 euro tra settembre e novembre
Lo scorso 12 aprile Confcommercio e ManagerItalia hanno siglato l’Accordo di rinnovo del CCNL 31 luglio 2013 applicabile ai dirigenti di aziende del terziario, della distribuzione e dei servizi, scaduto il 31 dicembre 2019.
La nuova disciplina, che segue e integra l’Accordo del 16 luglio 2021, decorre dal 1° gennaio 2022 e scadrà il 31 dicembre 2025.
Sono due le previsioni di carattere economico da segnalare: in primo luogo l’incremento dei minimi retributivi in misura pari a complessivi 450 euro sul quadriennio di vigenza contrattuale, distribuiti in tre aumenti da 150 euro da corrispondere rispettivamente da dicembre 2023, da luglio 2024 e da settembre 2025, cui si aggiunge la previsione di un’indennità forfetaria una tantum da erogare in tre soluzioni, nei mesi di maggio
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