Istanze di ospitalità in alloggi di edilizia residenziale con bollo di 16 euro
Anche se dirette all’ATER, sono riconducibili ad attività amministrativa dell’Ente territoriale
Nell’ambito della disciplina degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, è prevista la possibilità, per l’assegnatario, di ospitare soggetti terzi (ampliando il nucleo familiare originario), ovvero, in caso di decesso o abbandono, di far subentrare un altro membro nel nucleo familiare.
Per farlo, però, l’assegnatario deve essere autorizzato dall’ente pubblico proprietario, al quale, quindi, deve inoltrare un’istanza. L’ente, dopo aver esperito l’attività istruttoria per verificare i presupposti, emette un provvedimento di autorizzazione o diniego.
La risposta a interpello n. 298, di ieri, si sofferma sull’applicazione dell’imposta di bollo a tali documenti.
Va ricordato, in primo luogo, che, a norma dell’art. 1 comma 2 del DPR 642/72, ...
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