Regime del margine per i beni trasferiti dal patrimonio personale all’impresa
L’operazione potrebbe considerarsi assimilabile agli acquisti da un «privato consumatore»
Il regime del margine, disciplinato dagli artt. 36-40 del DL 41/95, intende evitare fenomeni di doppia o reiterata imposizione, con riguardo a beni che, dopo essere usciti dal circuito commerciale, vi rientrano e sono ceduti da un soggetto passivo IVA (C.M. n. 177/95, § 1).
A tale scopo, questo regime speciale prevede che sia assoggettato a IVA solo l’utile lordo realizzato dal rivenditore del bene, ossia la differenza (c.d. “margine”) fra il prezzo di vendita e quello d’acquisto maggiorato delle spese di riparazione e di quelle accessorie.
In particolare, sono individuabili tre differenti modalità applicative:
- il metodo ordinario (o analitico), in cui l’IVA relativa alla rivendita di ogni singolo bene è commisurata alla differenza tra il prezzo dovuto dal cessionario ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41