La difesa delle Entrate sui vizi propri della cartella dà adito a dubbi
Ammesso l’appello dell’Erario non parte del primo grado ma per vizi di merito
Parte del contenzioso tributario attiene ai giudizi avverso gli atti dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, che è un ente pubblico economico dal 2017, cui è demandato per legge l’esercizio di funzioni relative alla riscossione nazionale ex art. 1 comma 2 del DL 193/2016.
Sebbene la titolarità del credito rimanga in capo all’ente impositore (Agenzia delle Entrate per i tributi su cui ha potestà impositiva) l’Agenzia delle Entrate-Riscossione ne cura, sotto ogni aspetto, l’attività di riscossione mediante ruolo.
La ripartizione delle funzioni tra Agenzia delle Entrate ed ente della riscossione ha generato una serie di problematiche sul piano processuale a fronte dell’impugnazione di un atto esattivo avverso il quale il contribuente eccepisce vizi sia propri
...Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41