Esenzione IVA anche per i servizi inerenti alle visite ai musei
La ratio è agevolare tutte le attività dirette alla promozione delle attività culturali
/ Elisabetta ARCURI e Emanuele GRECO
Giovedì, 7 settembre 2023
Ai sensi dell’art. 10 comma 1 n. 22 del DPR 633/72 sono esenti da IVA, tra le altre, le prestazioni “inerenti alla visita di musei, gallerie, pinacoteche, monumenti, ville, palazzi, parchi, giardini botanici e zoologici e simili”.
La formulazione della norma può dar luogo a una serie di dubbi interpretativi in merito al corretto significato da attribuire al termine “simili” e a quali siano gli effettivi contorni dell’applicabilità del regime di esenzione per le prestazioni inerenti alle visite ai musei.
È pratica comune che queste ultime siano fruite mediante l’ascolto di audioguide o altri supporti tecnologici, così come avvalendosi di idonei accompagnatori.
Sia la giurisprudenza (Corte di Cassazione n. 5485/2023) che la prassi amministrativa (R.M. n.
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