ACCEDI
Domenica, 29 giugno 2025

FISCO

Favor rei per le violazioni sul rimborso IVA

Non si applica l’abolitio criminis; sussiste «continuità normativa» tra il sistema ante e post DLgs. 158/2015

/ Rebecca AMATO

Martedì, 18 luglio 2023

x
STAMPA

download PDF download PDF

In tema di violazione delle norme sull’indebito rimborso IVA la Cassazione, con l’ordinanza n. 20563 del 17 luglio 2023, ha stabilito che si applica la sanzione più favorevole al contribuente sussistendo “continuità normativa” tra la precedente versione dell’art. 5 comma 5 del DLgs. 471/97 e la successiva.

La questione trae origine da un indebito rimborso IVA sanzionato dall’art. 5 comma 5 del DLgs. 471/97, il quale nella versione vigente all’epoca della violazione imputata al contribuente stabiliva che “Chi, in difformità della dichiarazione, chiede un rimborso non dovuto o in misura eccedente il dovuto, è punito con sanzione amministrativa dal cento al duecento per cento della somma non spettante”.

L’art. 15 comma 1 lett. e) n. 3 del ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU