Adeguato il Fondo di solidarietà per il personale del servizio riscossione dei tributi
Giovedì, 16 novembre 2023
Con il messaggio n. 4045 di ieri, l’INPS ha fornito prime indicazioni sul Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione professionale del personale addetto al servizio della riscossione dei tributi erariali, facendo seguito al DM 14 settembre 2023 che adegua il Fondo alle novità introdotte con la legge di bilancio 2022.
In particolare, l’Istituto evidenzia come l’art. 2 del DM 14 settembre 2023 preveda, in continuità con la previgente disciplina di cui al DM 18 aprile 2016 n. 95439, che le tutele del Fondo siano assicurate ai datori di lavoro a prescindere dal numero dei dipendenti.
Non cambiano i destinatari delle prestazioni del Fondo che sono i lavoratori dipendenti assunti a tempo indeterminato con qualsiasi qualifica, compresi i dirigenti, delle imprese del settore dei servizi della riscossione dei tributi erariali.
Rimane invariato il contributo ordinario di finanziamento. Quest’ultimo risulta fissato infatti nella misura dello 0,30% (ripartito tra datore di lavoro, due terzi, e lavoratore, un terzo) e viene calcolato sulla retribuzione imponibile ai fini previdenziali di tutti i lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato (compresi i dirigenti).
Con il messaggio in commento viene infine rilevato che le domande di assegno di integrazione salariale presentate dal 27 ottobre 2023 (data di entrata in vigore delle disposizioni contenute nel DM 14 settembre 2023), per periodi di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa intervenuti a decorrere dal 12 ottobre 2023, saranno istruite sulla base dei criteri stabiliti dalla nuova disciplina.
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