Sopravvenienza imponibile solo se l’inesistenza della passività è certa
Ad avviso della Cassazione, non rileva l’eliminazione contabile della posta passiva
Con la sentenza n. 2517, pubblicata ieri, 26 gennaio 2024, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito all’imponibilità delle sopravvenienze attive derivanti dalla sopravvenuta insussistenza di passività, soffermandosi, in modo particolare, sui criteri di imputazione temporale.
Nel caso di specie, l’Agenzia delle Entrate aveva recuperato a tassazione, in riferimento al periodo d’imposta 2006, una sopravvenienza attiva (peraltro, di importo ingente) per insussistenza di passività (debiti) iscritte in bilancio in esercizi precedenti.
Si evidenzia, inoltre, che la sopravvenienza non era stata rilevata in bilancio con riferimento all’esercizio oggetto di accertamento.
La Suprema Corte ha riportato l’orientamento giurisprudenziale in base al quale, in tema di reddito ...
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