Dj-set con IVA al 10% e senza imposta sugli intrattenimenti
Può essere integrata la nozione di «spettacolo» delineata dalla SIAE e ripresa dalla Cassazione
Le esibizioni nell’ambito di un DJ-set non sono soggette all’imposta sugli intrattenimenti (ISI) e beneficiano dell’aliquota IVA del 10%.
Ciò si verifica quando la prestazione dell’artista consiste nel mixare i brani, sovente di sua produzione, realizzando nuove sonorità, arricchite con la propria voce e talvolta anche con strumenti musicali.
In questo caso, l’evento è assimilabile ai concerti vocali e strumentali, esonerati dall’ISI e per i quali l’IVA si applica in modo ordinario e con l’aliquota ridotta (n. 123 della Tabella A, parte III, allegata al DPR 633/72).
Il principio è stato affermato dalla Corte di Cassazione, con la sentenza n. 14090 del 21 maggio 2024, ove è stato ribadito che il regime fiscale per le esibizioni dei DJ, a seconda delle ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41