Bonus investimenti 4.0 con nuovi obblighi anche per il settore agricolo
Per gli investimenti che si intendono effettuare dal 30 marzo, vanno inviate una comunicazione preventiva e una di «aggiornamento»
L’art. 6 del DL 39/2024, in vigore dal 30 marzo, ha introdotto disposizioni per il monitoraggio della fruizione dei crediti d’imposta per gli investimenti in beni strumentali “Industria 4.0” di cui alla L. 178/2020 e in attività di ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica e design e ideazione estetica, comprese le attività di innovazione tecnologica per il raggiungimento di obiettivi di innovazione digitale 4.0 e di transizione ecologica previsti dalla L. 160/2019.
Tali nuovi obblighi riguardano anche le imprese agricole. L’Agenzia delle Entrate, con riguardo al bonus investimenti 4.0, ha tra l’altro chiarito che l’agevolazione si applica anche alle imprese agricole che determinano il reddito agrario ai sensi dell’art. 32 del TUIR (circ. n.
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