Ravvedimento in caso di CPB anche per le imprese multiattività escluse dagli ISA
In base agli emendamenti al DL 155/2024, verrebbero sanati i versamenti fatti dalla società nel regime del ravvedimento per i soggetti trasparenti
In sede di conversione del DL 155/2024 (c.d. “decreto fiscale” collegato alla legge di bilancio 2025), attualmente all’esame delle Commissioni del Senato, sono stati depositati dai Relatori due emendamenti che ritoccano ancora la disciplina del concordato preventivo biennale e del regime del ravvedimento.
L’emendamento che interessa il CPB interviene sulle cause di esclusione e di cessazione previste dagli artt. 11 e 21 del DLgs. 13/2024, con specifico riguardo alla fattispecie della modifica della compagine sociale per società o associazioni di cui all’art. 5 del TUIR. Viene proposto l’inserimento di un inciso volto a stabilire che tali cause operino solo in caso di aumento del numero dei soci o degli associati. In questo modo non rileverebbero le modifiche