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Solo l’importatore italiano può recuperare l’IVA assolta in dogana

Il soggetto extra-Ue esportatore non può recuperare l’IVA dallo spedizioniere italiano che sdogana e che gli riaddebita l’imposta

/ Fabio Tullio COALOA e Andrea BONARIA

Martedì, 14 gennaio 2020

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Con la risposta a interpello n. 4, pubblicata ieri, l’Agenzia delle Entrate si è pronunciata sul recupero dell’IVA assolta in dogana in relazione all’immissione in libera pratica di beni ceduti da un operatore svizzero nei confronti di un acquirente soggetto passivo IVA italiano, in una fattispecie in cui le formalità doganali sono state effettuate avvalendosi di uno spedizioniere italiano, il quale addebitava però al soggetto svizzero l’IVA assolta.

In particolare, sino all’entrata in vigore del Regolamento di esecuzione Ue 28 aprile 2016 n. 670 – che ha subordinato l’immissione in libera pratica nell’Unione europea di determinati prodotti siderurgici all’esibizione di un documento di vigilanza da rilasciarsi, a cura delle autorità competenti ...

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