Plusvalenze da cessione dei cartellini dei calciatori imponibili ai fini IRAP
La cessione del calciatore prima della scadenza del contratto rientra nello schema della cessione del contratto di cui all’art. 1406 c.c.
La Cassazione, con la sentenza n. 5068 pubblicata ieri, torna sull’ormai nota diatriba dell’assoggettabilità a IRAP delle plusvalenze che i club di calcio ottengono dalla cessione dei giocatori in corso di contratto.
La contrapposizione nacque per via di un parere commissionato dalla FIGC, in cui si concludeva per la non imponibilità dei componenti positivi che emergono a seguito della cessione del calciatore in corso di contratto, a cui molti club di calcio si erano uniformati.
Dapprima l’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 213/2001, aveva sostenuto la tesi dell’imponibilità delle plusvalenze, poi in tal senso si era espresso anche il Consiglio di Stato, con il parere n. 5285/2012, così come diversi pronunciamenti della stessa Suprema Corte (di recente, Cass.