Dilazione per la definizione al terzo delle sanzioni
Novità applicabili per le violazioni commesse dal 1° settembre 2024
È all’ordine del giorno del Consiglio dei Ministri di oggi, per il via libera definitivo, il decreto di riforma delle sanzioni amministrative tributarie attuativo della L. 111/2023.
Salvo alcune modifiche anche di rilievo, viene confermato in gran parte il testo approvato dal Governo in esame preliminare.
Nel complesso le sanzioni vengono abbassate e rese maggiormente compatibili con il principio di proporzionalità. Così, per fare un esempio, l’infedele dichiarazione non avrà più una forbice edittale dal 90% al 180% delle imposte, ma una sanzione “fissa” del 70%.
Purtroppo, esigenze di salvaguardia delle pubbliche finanze hanno impedito il tanto atteso dietrofront sulla inapplicabilità del favor rei. Tutte le nuove disposizioni (salvo quelle penali) operano per le violazioni ...