Per il 2024 proroga degli impatriati con doppia modalità
L’estensione temporale opera a pagamento solo per le persone rientrate fino al 29 aprile 2019
Il 1° luglio 2024 (dato che il 30 giugno è domenica) scade il termine entro il quale i soggetti impatriati nei primi mesi del 2019, e nello specifico fino al 29 aprile, sono tenuti a versare l’onere di ingresso del 10% o del 5% per avvalersi della facoltà di prolungare l’agevolazione per un ulteriore quinquennio. I soggetti rientrati successivamente a tale data possono invece avvalersi della proroga automatica del beneficio, in presenza delle condizioni di legge, senza assolvere alcun onere impositivo.
Si ricorda che l’art. 5 comma 2-bis del DL 34/2019 ha previsto la possibilità per i lavoratori impatriati trasferitisi in Italia fino al 29 aprile 2019 di estendere il beneficio per ulteriori 5 periodi d’imposta.
Considerata la durata di cinque periodi di imposta del regime
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