Nuovi codici-atto per trascrizione, iscrizione e annotazione nei pubblici registri immobiliari
Dal prossimo 30 settembre potranno essere adottate nuove codifiche, rispetto a quelle già in uso, per l’esecuzione delle formalità di trascrizione, iscrizione e annotazione nei pubblici registri immobiliari.
Con il provv. n. 292682 pubblicato ieri, l’Agenzia delle Entrate ha infatti adottato, in quattro distinti allegati, le Tabelle recanti i codici e i rispettivi atti di cui si chiede la trascrizione, l’iscrizione o l’annotazione, denominate rispettivamente “Tabella degli atti soggetti a trascrizione” (allegato 1), “Tabella degli atti in base ai quali sono richieste le iscrizioni” (allegato 2) e “Tabella dei tipi di annotazione” (allegato 3), e le citate codifiche (allegato 4).
L’Agenzia ricorda che, nel più ampio contesto della meccanizzazione dei servizi di pubblicità immobiliare avviata dalla L. 52/85, con la circ. del Ministero delle Finanze n. 128/T del 1995 sono state fornite le “Istruzioni per la compilazione dei modelli di nota approvati con Decreto Interministeriale 10 marzo 1995” e sono state previste tre tabelle degli atti soggetti a pubblicità immobiliare – nella forma, rispettivamente, della trascrizione, dell’iscrizione e dell’annotazione – a ciascuno dei quali è stato attribuito il relativo codice identificativo da indicare nella corrispondente formalità.
Dopo l’evoluzione normativa sopravvenuta rispetto all’ultimo aggiornamento delle suddette tabelle, effettuato con la circ. dell’Agenzia delle Entrate n. 24/2015 (si veda “Nuovi codici identificativi per gli atti soggetti a pubblicità immobiliare” del 18 giugno 2015), l’Amministrazione finanziaria spiega che si rende ora necessario procedere a individuare ulteriori codici atto in relazione a nuove fattispecie soggette a pubblicità (tra le quali quelle introdotte dai DLgs. 14/2019 e 149/2022).
L’Agenzia precisa che le tabelle allegate codificano fattispecie sopravvenute in forza dell’emanazione di nuovi atti normativi e, per una più chiara evidenza pubblicitaria dei registri immobiliari, provvedono a una più dettagliata definizione di alcune formalità già codificate, come nel caso delle annotazioni correlate ai procedimenti di volontaria giurisdizione per le quali, con i nuovi codici atto, è specificato se si tratta di provvedimenti giurisdizionali di accoglimento o di rigetto.
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