Redditometro ammesso con scostamento pari a 10 volte l’assegno sociale
L’unica novità è in sostanza quella relativa allo scostamento
Il DLgs. 108/2024, pubblicato il 5 agosto in Gazzetta Ufficiale e in vigore da ieri, ha apportato alcune modifiche in tema di accertamento sintetico delle persone fisiche.
Le modifiche, se analizzate dal punto di vista squisitamente tecnico, non sembrano così rilevanti. Il c.d. redditometro, specie nell’ultimo periodo, ha dato luogo a un clamore mediatico forse spropositato ed è per questa ragione che l’Esecutivo è “corso ai ripari” rimodulando l’istituto.
La determinazione sintetica del reddito, in origine, avveniva mediante i parametri del DM 10 settembre 1992 che imputavano un reddito eccessivo a fronte del possesso di beni, quali determinate autovetture oppure immobili a disposizione, sebbene non fossero di lusso.
Il DL 78/2010 ha riformato pesantemente l’istituto, ...